Pratica tra le più antiche e tradizionali del mondo, la meditazione ancora oggi si impone fortemente nel mondo del benessere e della crescita personale.
Si può meditare mossi da più motivazioni: per rilassarci, per riflettere, per isolarci, per pregare o anche per sfidarci.
Qualunque sia il motivo non è importante, poichè per quanto l’uomo possa progredire con la cività e la tecnologia non cesserà mai di ricercare instancabilmente il suo benessere.
Oggi possiamo chiamarci telefonicamente con modalità ben diverse da quelle di decadi fa, la meditazione invece si pratica sempre allo stesso modo dal IX sec. a.C. fino ad oggi e questo ha dello straordinario.
Moltissimi sono gli studi e le ricerche fatte su di essa e voglio convidivedere in questo articolo alcuni risultati tra i più noti e sfatare falsi miti su questa antichissima pratica.
1 – Chiunque può meditare?
Assolutamente si.
Non è necessario svolgere pellegrinaggi in capo al mondo come rito iniziatorio per meditare in modo efficace.
In questo articolo parlo dei punti cardine pratici per una corretta meditazione.
La meditazione è una buona pratica per tutti coloro che vogliono calmare la mente e aumentare la consapevolezza nella propria vita.
Se stai riscontrando problemi legati allo stress o hai problemi ad addormentarti o senti il bisogno di essere più libero nelle tue relazioni o semplicemente vuoi essere più comprensivo verso te stesso allora la meditazione è la cosa giusta.
La meditazione non richiede alcuna conoscenza abilità o condizioni speciali, puoi iniziare a meditare in qualsiasi momento anche adesso e sentirne subito benefici.
Sebbene tu possa vedere rapidamente gli effetti a breve termine della meditazione mano a mano che progredirai nella tua pratica sentirai aumentare i benefici e la tua capacità di trasferirli nella vita quotidiana.
Per quanto vi sia ancora dello scetticismo popolare sui suoi benefici, sono molte le persone note al pubblico che hanno dichiaratamente espresso di praticare la meditazione: Bill Gates, Will Smith, Richard Gere, Katy Perry, Madonna, Oprah Winfrey, Jeff Weiner, Chiara Ferragni e molti altri.
2 – Esistono delle prove scientifiche sui benefici della meditazione?
Sì, ci sono oltre un centinaio di studi sulle pratiche di consapevolezza e meditazione.
I risultati comuni evidenziano alcune questioni importanti: con una pratica di meditazione regolare ogni giorno per 8 settimane migliorano le parti del cervello che prendono decisioni, vengono calmate le emozioni stimolanti, aumenta la empatia e migliora la memoria.
Tutto questo non solo diventa più forte, ma aumenta anche il numero di cellule presenti in quelle specifiche aree.
ln altre parole possiamo rimanere più calmi, prendere decisioni più lucide e razionali, nelle nostre relazioni riusciamo a comprendere noi stessi ed i nostri sentimenti più facilmente.
Nel cervello, nella regione limbica associata alle emozioni e i ricordi, la parte cattiva allarmi e reazioni si riduce e le loro funzioni si placano ossia diminuiscono improvvise esplosioni di ansia o rabbia.
È stato clinicamente dimostrato che la meditazione regolari ha effetti positivi su soggetti con disturbo di ansia, stress cronico o depressione.
Riduce i problemi del sonno e migliora l’empatia.
Per chi invece non ha nella pazienza il suo cavallo di battaglia è ben noto che nel momento in cui siamo nel mezzo di una meditazione, si abbassa istantaneamente il livello di cortisolo nel nostro corpo ossia l’ormone dello stress.
F.
Un pensiero su “I benefici della meditazione”