I grandi imprenditori di successo o persone illuminate hanno spesso espresso, riguardo il fallimento, un’opinione singolare: non esistono fallimenti ma soltanto tentativi.
È sicuramente un punto di vista stimolante visto che in effetti da quando siamo neonati apprendiamo per la maggior parte delle volte da nostri errori. È un processo assolutamente naturale.
Credo però che la consapevolezza del fallimento sia molto più potente dell’interpretazione del suo significato. Il rischio di fraintendere la massima “non esistono fallimenti ma soltanto tentativi” può portare ad una disillusione del proprio percorso di crescita se non addirittura ad uno scoraggiamento totale del proprio potenziale.
Io credo che il fallimento sia un concetto reale, concreto e spesso anche tangibile ma sono quasi sicuro che non rispecchia quello che tu credi.
1 – Comprendi la natura del tuo fallimento
Uno dei principi per cominciare un percorso di crescita è accettare che dentro noi stessi ci sia veramente qualcosa da migliorare. Se hai un problema e ne parli o decidi di affrontarlo sei già a metà dell’opera.
Per compiere questo passo bisogna inevitabilmente accettare un aspetto negativo, una delusione, un errore o un fallimento appunto.
Basterebbe in effetti questo ragionamento per confutare che quindi non è vero che esistono solo tentativi, poichè il tentativo presuppone un risultato che può essere positivo o negativo.
Che cos’è quindi un fallimento?
- Un esame universitario andato male?
- Un problema lavorativo non risolto?
- Una storia d’amore andata male?
- Un figlio che non parla più con i propri genitori?
- Avere un lavoro che non ci soddisfa?
Si potrebbe ragionare su una lista infinita di quesiti del genere che ci spingono a riflettere sulla natura del fallimento, ma la verità è che basterebbe soffermarsi anche su uno solo di questi per estrapolarne il significato.
Tutti questi, ed altri che possono venirti in mente, non sono altro che tentativi. Ogni punto elencato è l’effetto di una causa precedentemente vissuta.
Vivere però la tua vita a tentativi non farà di te una persona migliore, ma una persona stupida. Esatto, proprio un perfetto idiota.
Cosa distingue una persona intelligente da una che non lo è? Il saper comprendere la natura dei propri fallimenti, nient’altro.
Se ci pensi siamo mossi da istinti naturali: sbagliamo perchè è nella nostra natura farlo. Anche gli animali sbagliano ed imparano a vivere attraverso i propri errori. Non si fossilizzano sui tentativi ma imparano da questi.
Chiediti quindi
- PERCHÈ l’esame universitario è andato male?
- PERCHÈ non riesco a risolvere il problema a lavoro?
- PERCHÈ la mia storia d’amore è andata male?
- PERCHÈ mio figlio non mi parla?
- PERCHÈ ho un lavoro che non mi soddisfa?
È la risposta più sincera e profonda, quella che più ci infastidisce, quella che vorremmo subito scartare, che risolve questi conflitti e ci aiuta a comprendere la natura dei nostri fallimenti.
Fallimento = Opportunità
Se capisci cosa hai sbagliato diventi automaticamente una persona migliore. Più facile a dirsi che a farsi, infatti l’autoanalisi prevede un’onestà intellettuale smisurata ed una soglia di umiltà elevatissima, ma se sei mosso dal desiderio reale e concreto di voler capire dove hai fallito allora non potrai mai più commettere lo stesso errore e sarai una persona nuova.
2 – Il vero fallimento
Possiamo prenderci in giro quanto vogliamo, ma se dopo un fallimento ne accumuliamo un altro, poi un altro e un altro ancora vuol dire che dal fallimento non stiamo imparando proprio un bel niente ed allora avrai fallito due volte. Non solo, avrai fallito VERAMENTE.
Il vero fallimento infatti è proprio questo: non migliorarsi, restare inermi, non interrogarsi e soprattutto non risolvere i problemi.
Da quanto l’uomo abita questo pianeta ha saputo evolversi solo in un modo: risolvendo le sue problematiche in maniera efficace.
Non abbiamo bisogno di farci troppe domande, abbiamo bisogno di farci quelle giuste.
- Un esame universitario può andare male e sarà successo a tutti, ma se modifichi la tua routine di studio, tenti altri metodi o semplicemente accetti che quel percorso di studi potrebbe non fare al caso tuo allora quello vuol dire migliorarsi. Continuare a sbattere all’infinito sullo stesso ostacolo non è perseveranza è avere i paraocchi.
- Di problemi lavorativi ne è piena la nostra giornata, tutti i giorni siamo chiamati a risolvere problematiche o esaudire richieste. Quando troviamo ostacoli che non riusciamo a superare ed accantoniamo il problema scaricandolo magari ad un subalterno o al caso ci stiamo solo prendendo in giro. Accetta che potresti non essere sufficientemente preparato per risolverlo, fatti aiutare, formati. Vendersi per ciò che non si è non vuol dire fare gavetta più velocemente, vuol dire che non sei ancora pronto, e prima o poi verrà a galla.
- Ogni relazione nasconde delle difficoltà ed è proprio il superarle ed affrontarle insieme che fortifica la coppia e la qualità del rapporto. Se in un rapporto manca la fiducia, il dialogo e l’affinità non puoi prendertela con il cosmo. Non è la/il compagna/o adatta a te, ma soprattutto chiediti perchè non ha funzionato e cosa avresti potuto fare per essere un/a partner migliore. Pretendere l’amore perfetto senza spendersi: questo si che è un vero fallimento.
- Ci sono vari motivi per cui un figlio non riesce a parlare con i propri genitori e sicuramente non è semplice farli venire tutti a galla, ma ammettere che esistono ed affrontarli con umiltà questo salverà il nucleo familiare. Mettere la polvere sotto al tappeto perchè ci costa meno fatica e non smonta il nostro fragile castello di sabbia di finte certezze è ciò che considero un vero fallimento.
- Se hai un lavoro che non ti soddisfa lascialo. Esistono miriade di lavori che puoi fare e sicuramente è una decisione che non sempre è attuabile, ma se la tua fascia d’età ancora te lo consente non perdere tempo. Esistono molte persone che studiano cose che non gli interessano o per cui il mercato del lavoro non dà più opportunità solo perchè condizionati da schemi vecchi o dalle proprie famiglie. Questo è un vero fallimento. Abbi il coraggio di scegliere in maniera autentica, ricerca, sperimenta e soprattutto aggiornati: le opportunità e le esigenze di lavoro oggi sono diverse da quelle di decadi fa.
In sostanza essere inermi, per qualsiasi motivo tu voglia: è questo il vero fallimento.
Prenditi cura di te stesso a partire dalla mente e dal corpo:
- formati, studia, ricerca ma anche rilassati, medita, dormi;
- allenati, sfidati, suda ma anche sfogati, sostieniti, recupera.
F.